Sono un docente di musica di Fisarmonica Diatonica da molti anni oltre a tenere lezioni in presenza in diverse scuole, tra queste, l’Accademia dell’Ancia (Belvedere Marittimo – CS) di cui sono il fondatore, il presidente e il coordinatore didattico ho iniziato a creare un alternativa di insegnare lo strumento usufruendo delle possibilità di internet per dare la possibilità alle persone di imparare la Fisarmonica Diatonica quando non sono in grado di frequentare corsi regolari. La formazione video on demand è rivolta dunque ad utenti aventi difficoltà di frequenza in presenza e aventi così la possibilità di fare lezione ovunque e in qualsiasi momento, le lezioni seguono un programma a livelli fornendola nel modo più efficace possibile garantendo ad ognuno di seguire i propri ritmi di studio.







FISARMONICA DIATONICA (ORGANETTO)

L’organetto è una fisarmonica, tra le due tipologie esistenti: la cromatica e la diatonica, l’organetto è una fisarmonica diatonica. Diatonica in quanto suona solo le scale diatoniche e la caratteristica più singolare rispetto a quella cromatica è quella di possedere un sistema bitonico, premendo un singolo tasto si ottengono due suoni: uno aprendo e uno chiudendo il mantice. Il mantice è il cuore della fisarmonica che viene azionato dall’esecutore per immettere l’aria necessaria a far vibrare le ance e si trova al centro tra due casse: la cosiddetta cassa del canto a destra e la cassa dei bassi a sinistra, è fornita di bottoni e suona contemporaneamente la melodia e l’accompagnamento. La fisarmonica diatonica comunemente conosciuta come organetto, appartiene alla famiglia degli aerofoni il cui suono è generato da un flusso d’aria che è di tipo meccanico perché l’aria viene prodotta dal mantice, è provvisto di ance libere (una sottile linguetta d’acciaio) la cui lunghezza e la larghezza sono proporzionate all’altezza della nota: l’ancia più piccola corrisponde ad una nota più acuta e viceversa, ogni ancia è dunque intonata su una nota musicale. Le ance sono montate su intelaiature di somiere fissate all’interno di due cassettine, anch’esse di legno, dotate entrambe di tastiera. Se la mano sinistra aziona i bassi e gli accordi (da un minimo di due a un massimo di 12 ordinati in due file) su una tastiera più piccola, necessari per l’accompagnamento ritmico, la mano destra aziona la tastiera melodica a bottoni più grande, nella quale le note sono ordinate per scale diatoniche (cinque toni e due semitoni). Ad ogni bottone corrispondono due suoni differenti come suddetto, a secondo che il tasto sia premuto aprendo o chiudendo il mantice. Il numero dei tasti della melodia può variare a seconda del tipo di organetto, ordinati in una, due o tre file, considerate verticalmente.
L’organetto è diffuso in tutto il mondo, nasce da un idea sviluppata in Austria e poi trasmessa in Europa e nei vari continenti, anche se molti lo suonano in modo intuitivo, ad orecchio, è uno strumento che richiede impegno, studio e molta esercitazione pratica, è necessario possedere delle buone basi di conoscenza tecnica e saper leggere uno spartito al pari di ogni strumento classico, i fondamenti di solfeggio e lettura sul pentagramma tenendo presente i cambi di nota prodotti dal movimento alternato del mantice. Per suonarlo è importante innanzitutto curare la postura e l’apprendimento classico della fisarmonica diatonica avviene gradualmente con tecniche di base fino a tecniche più avanzate, quelle cosiddette professionali. L’organetto non è solo lo strumento della musica tradizionale, è uno strumento capace di affrontare degnamente qualsiasi repertorio musicale. Tra i vari tipi di organetto quelli più utilizzati nella musica italiana sono l’organetto a due/quattro bassi e l’organetto a otto bassi anche se sono ampiamente diffusi tipi di organetto a 12, 16, 18 e 24 bassi.
Il corso è strutturato secondo un criterio progressivo, le diverse lezioni seguono livelli di difficoltà e profondità crescenti, accanto agli esercizi pratici vengono forniti lo studio della teoria della musica che nella didattica musicale è di primaria importanza. Alcuni optano per metodi più semplici, tablatura , diteggiatura per facilitare la lettura e l’esecuzione delle note su questo strumento, che sebbene possano essere utili ai principianti o ai bambini per capire lo strumento e i suoi armonici, per progredire è necessaria la notazione musicale classica (pentagramma). Schematicamente possiamo dire che il corso propone un livello base, un livello intermedio e un livello avanzato. Si tratta di un approccio concretamente pratico e teorico spaziando da una tecnica e metodo più semplice a quella più complessa e che accompagnano l’allievo passo dopo passo introducendolo gradualmente alla conoscenza della fisarmonica diatonica. Dopo un percorso base si sviluppano un livello intermedio e avanzato di approfondimento secondo il grado di difficoltà fornito dagli esercizi e dai brani proposti.

Livello Base
Fornisce una corretta impostazione dello studio e della pratica della fisarmonica diatonica, si rivolge ai principianti ma anche a coloro che praticano già lo strumento da autodidatta e sentono il bisogno di affrontare lo studio dell’organetto in modo sistematico. Gli esercizi partono da una corretta impostazione delle mani e della postura, prima a mani separate e poi a mani unite, ricordando che la mano sinistra ha ben tre funzioni da compiere contemporaneamente suonare i bassi, agire sulla valvola di sfiato, aprire e chiudere il mantice, il tutto curando il volume e tenendo il ritmo e l’espressione del suono. Agli esercizi di tecnica si affianca lo studio di brani facili. Lezioni dedicate a singoli brani della musica nei vari generi e nei vari stili, melodie che si possono realizzare con un organetto a due/quattro bassi.

Livello Intermedio
Il livello intermedio presume una conoscenza sia teorica che pratica di base e si rivolge a coloro che vogliono esplorare la pratica della fisarmonica diatonica in modo più avanzato. Gli esercizi e i brani sono proposti ad un livello di difficoltà maggiore dopo aver consolidato le competenze elementari, introducendo inoltre tecniche esecutive che preparano ad adoperarsi per la fase successiva e riconoscere le meravigliose potenzialità di questo strumento.

Livello Avanzato
Si rivolge ad allievi che hanno completato sia il livello elementare di base e sia il livello intermedio per raggiungere un approfondita conoscenza del fraseggio e delle tecniche di esecuzione dello strumento a otto bassi ed avere così un’ ottima padronanza della fisarmonica diatonica. Le lezioni sono dedicate a tecniche esecutive più ricche e studio di brani più complessi, abbellimenti, terzine, quartine e musica d’autore in modo da ampliare gli orizzonti musicali, perfezionandosi su determinati argomenti tecnici o su un determinato repertorio con l’organetto a otto bassi.
Il percorso è stato pensato step by step per facilitare lo studio e insieme offrire l’esperienza di chi suona da tanto tempo. E’ stato elaborato pensando ad un processo di apprendimento e sperimentazione progressivo nell’ordine di presentazione.

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